• Pubblicata il 28/05/2018
• Autore: Gi Ma
• Categoria: Racconti erotici etero

Al mare , pare seconda - Catania Trasgressiva

Restammo sulla spiaggia a prendere il sole fino alle tre del pomeriggio, tra noi due ci scambiammo battute scherzose sul sesso fatto da noi e carezze a non finire.
Dopo un'ora dal primo bagno entrammo in acqua per nuotare e per giocare, ci seguì a ruota l'altra coppia che si uni ai nostri giochi fatti di spruzzi e piccole immersioni fino a che si passò con tacito accordo a palpare i nostri corpi.
Le tette di Luisa, così si chiamava, e Franco l' uomo erano di quarta misura, sode con i capezzoli turgidi, affondai la bocca e ciucciai tenendole ferme con le mani, intanto Luisa mi segava e rideva. Anche Mara e Franco si davano da fare , credo che il culo di Mara oltre a essere ben accarezzato sia stato penetrato dal cazzo di Franco.
Tornammo a riva e riprendemmo a rosolarci dopo averci spalmato altra crema solare . le due donne si misero vicine e parlarono fino all'ora del ritorno.
Una volta saliti in macchina Mara mi disse di seguirli , dovevamo andare a casa loro per una bibita in compagnia, era una casa isolata con un bel giardino, un piccolo paradiso.
Poi che eravamo tutti sporchi di sabbia ci invitarono a fare una doccia ,e
mentre l'acqua lavava i nostri corpi Mara prese il mio cazzo in bocca e cominciò un pompino da favola, interrotto solo dall'arrivo di Luisa e Franco il quale mise il suo cazzo , nella bocca di Mara.
Vidi poi Franco girare Mara e infilare il suo arnese nel culo, Mara prima gridò e poi incitava Franco a fare più forte, cinque minuti e dopo averlo sfilato si vide la sborra uscire dal culo, Mara si girò e prese a pulire Franco con la bocca.
io non mi persi d' animo e feci lo stesso con Luisa solo che il nostro amplesso finì con una sborrata direttamente in bocca .
un'ultima doccia e poi in giardino con una birra fresca, durante il ritorno dissi a Mara : sei proprio una bella troia , si mise a ridere e chinandosi mi baciò il cazzo

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